tag:blogger.com,1999:blog-277301690150231752.post8865789034122319633..comments2023-10-13T10:08:28.449+02:00Comments on Malthus non aveva poi tutti i torti!: La Cornucopia.Luca Pardihttp://www.blogger.com/profile/06202676367484051319noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-277301690150231752.post-48404043150005282542011-09-17T18:18:29.281+02:002011-09-17T18:18:29.281+02:00Qualche tempo fa chiesi a mia nonna se si ricordav...Qualche tempo fa chiesi a mia nonna se si ricordava come facevano per lavarsi quando lei era piccola. Stiamo parlando forse del 1940 o giù di lì. Mi ha risposto: "ma io non mi ricordo d'essermi mai lavata, sai allora non ci si lavava tanto spesso"...:-) Ecco come si faceva, si faceva senza. A quel punto le ho chiesto con cosa si lavassero i denti. Semplice, non se li lavavano. E mia nonna non è che vivesse nella povertà nera, stavano anche abbastanza bene. La moglie di suo fratello da piccola lei sì era povera. Viveva con la sua famiglia in una casa senza finestre, e dove il pavimento era in terra battuta.<br />Ho cominciato a raccogliere le stime (http://simonemartinieco.blogspot.com/2010/04/risorse-ab.html#more) che arrivano dalla rete sull'esaurimento dei giacimenti di vari elementi. Sicuramente ci saranno degli errori. In effetti sembrerebbe che di questi giacimenti la maggior parte saranno esauriti entro il 2050. Se non altro il ferro è un minerale ancora abbondante e lo si può riciclare. Oggi dovremmo averne qualcosa come 20 tonnellate pro-capite, e non sono poche. E allora forse nel 2110, se anche non avremo (tutti) tutta questa tecnologia, sicuramente avremo acciaio in abbondanza per farne aratro, asce, scalpelli, coltelli, chiodi, etc., almeno l'indispensabile per non dover ricorrere alla pietra, ai palchi di cervo...<br />Mi preoccupa di più la sovrappopolazione, e quindi la denutrizione, la perdita di biodiversità. Quando saremo 9 G, se mai arriveremo ad essere 9 G, e la resa dei terreni produttivi sarà calata, anche ma non solo a causa del GW, allora si dovranno abbattere le foreste per fare posto ai campi. Quante specie botaniche e animali perderemo entro la fine del secolo? quante specie di insetti impollinatori saranno scomparse; quante specie alloctone portatrici di chi sa quali virus popoleranno l'Italia; quali politiche agro-forestali saranno adottate in futuro, a quanti disoccupati saranno date in concessione terre da lavorare; quando la nostra società prenderà coscienza della necessità di rispettare i limiti imposti dalla terra... prima o dopo aver vissuto le conseguenze del superamento di quei limiti? etc. Difficile vedere oltre il 2050.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-277301690150231752.post-3152738679752832372011-09-17T12:23:13.348+02:002011-09-17T12:23:13.348+02:00E' davvero difficile dire a cosa si potrà riab...E' davvero difficile dire a cosa si potrà riabituare l'umanità quando arriverà la vera penuria delle materie prime.<br />Certo ci sarà comunque una riduzione progressiva, che aiuterà ad adattarsi poco per volta; inoltre la specie umana ha grandissime capacità di adattamento.<br />Però, allo stato attuale (almeno in occidente) siamo talmente sprofondati nelle nostre comodità, che non riesco proprio a persare ad un futuro "antico".Lumenhttps://www.blogger.com/profile/09577415088030394041noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-277301690150231752.post-8904107122990163992011-09-14T20:47:03.235+02:002011-09-14T20:47:03.235+02:00chissà se l'uomo del 2111 sopravviverà alla fi...chissà se l'uomo del 2111 sopravviverà alla fine dei minerali e della tecnologia e se si riadatterà ad usare la pietra?massimonoreply@blogger.com