martedì 30 novembre 2010

Overshoot.

Abbiamo pubblicato tl secondo numero del bollettino di Rientrodolce Overshoot.

Questo numero, oltre ad un certo numero di notizie e dati, contiene un corposo saggio  di Marisa Cohen su Malthus.

Riporto qui di seguito l'editoriale di presentazione del numero:

Il convitato di pietra (editoriale)

Questo numero presenta un corposo saggio su Malthus di Maria Luisa Cohen. Molto spesso ci siamo trovati a discutere delle idee di Malthus con persone che, manifestamente, non avevano letto una riga della principale e più famosa opera dell'economista e moralista scozzese: il “Saggio sul principio di popolazione”. Io che l'ho letto [1] ho trovato conferma dell'idea che la maggior parte delle cose che si dicono su Malthus siano derivate da idee di seconda mano informate ad un progressismo di maniera e senza un minimo di attenzione all'aspetto quantitativo dei fenomeni demografici ed ecologici che, da sempre, determinano la base materiale delle crisi ecologiche.[2] Il saggio di Maria Luisa Cohen fa giustizia di tutte queste interpretazioni non documentate del pensiero di Malthus presentando il suo lavoro alla luce del dibattito politico- filosofico del momento storico in cui si è sviluppato, e dunque con i suoi limiti, ma anche la sua innegabile attualità.

Malthus è il convitato di pietra di ogni discussione demografica, così come il Club di Roma e il suo "I limiti dello sviluppo" lo è per ogni considerazione sulla cosiddetta sostenibilità. E il concetto stesso di sostenibilità della popolazione umana, ovvero del suo metabolismo sociale ed economico, prende vita dal momento in cui questo prete  economista propone il primo confronto fra la crescita della popolazione e la crescita delle risorse per sostenerla. Non può stupire che una pubblicazione come la nostra, che ha nel titolo il concetto di superamento della capacità di carico, l'overshoot o tracimanzione ecologica per chi non ama l'inglese, sia debitrice nei confronti del rev. Malthus.

Come abbiamo imparato da Luigi De Marchi, ogni considerazione sulla sostenibilità che non includa il fattore demografico risulta falsata in partenza. Un mero esercizio di vuota propaganda. Sia chiaro che non si sta parlando dello sviluppo sostenibile. Si sta proprio parlando di quella cosa che noi chiamiamo "rientro dolce", e che altri indicano con altre espressioni corredate di idee molto precise su come ottenere questo stato di grazia, ma senza mai toccare il tema della riproduzione umana che è alla base dell'esplosione demografica e senza mettere mano al quale ogni cura dei suoi effetti ecologici locali e globali, sarà una cura sintomatica[3] o, peggio, un placebo.

Luca Pardi (segretario di Rientrodolce)

Note.

[1] Rileggere Malthus. Luca Pardi. Risorse, Economia, Ambiente. Blog di ASPO-Italia. 24 aprile 2009.
[2]Collasso - Come le società scelgono di morire o vivere. Jared Diamond. Einaudi 2005.
[3] Gli elefanti di Jay Forrester. Malthus day. 5 dicembre 2009.

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