Sul Corriere di oggi Papa Francesco, rispondendo a Ferruccio De Bortoli a proposito del controllo delle nascite, se la prende con il "neo-malthusianesimo presente e futuro". Non è una novità, Malthus è da sempre vittima di tutte le chiese. Quindi ho buone ragioni per pensare che abbia detto qualcosa di sostanzialmente giusto.
Ce l'hanno con lui i credenti, cristiani cattolici e protestanti, mussulmani, e non mi meraviglierebbe scoprire che anche altre fedi religiose hanno nella loro cultura il natalismo. Ce l'hanno con lui i marxisti, i liberali, i democratici e i fascisti. Sono decisamente convinto che abbia detto qualcosa di profondamente giusto.
Anni fa aprii questo blog con l'idea di lanciare, sulla falsariga del Darwin day, un Malthus day. Un giorno che non celebrasse solo Malthus per la simpatia che mi ispira dati i suoi molti nemici, ma per sviluppare una coscienza riproduttiva, un evento che sarebbe veramente evoluzionisticamente e socialmente rivoluzionario.
Il Malthus day è un mio pallino, ma non mi è mai riuscito di realizzarlo un po' per mia incapacità un po' per la scarsa collaborazione incontrata, ma una volta o l'altra devo riuscire a farlo. Siccome va fatto in febbraio, possibilmente il 13 (Malthus nacque il 13 febbraio 1766)ho un anno intero per riprovarci. Chi ci sta mi scriva a questo indirizzo di posta elettronica: gattopardi57@yahoo.it assicurandosi di segnalare il messaggio mettendo nell'oggetto: Malthus day. Chi pensa che sia un errore, un'ignominia, una bischerata, un delitto si risparmi èure, tanto le ho già sentite tutte.
Organizzativamente so che sarebbe relativamente facile farlo in area radicale, ma non voglio. Non voglio perché non deve avere una connotazione politica come l'ha avuta il Darwin day. Si deve costituire un comitato, trovare i fondi per l'iniziativa e farla, per così dire, in campo neutro.
Dopo aver letto questo post sono andato a leggermi l'intervista rilasciata da Bergoglio a Bortoli. Per caso avevo letto l'elogio di Ferrara a Bortoli per questa intervista nel Foglio . Non mi aspettavo molto, perché finora Bergoglio non ha detto e fatto niente di rilevante, a parte la deplorevole sceneggiata di Lampedusa. Anzi, ha creato confusione con le sue melensaggini persino tra i cattolici allarmando lo stesso Ferrara, ormai in odore di santità e più ferrato di un teologo in fatto di dottrina cattolica. Devo dire che non ho la minima difficoltà ad apprezzare discorsi intelligenti e coerenti, da qualsiasi parte vengano. Ma questa intervista fa davvero pena: fanno pena entrambi, Ferruccio e Bergoglio. Ferruccio Bartoli è sicuramente un agnostico, che significa poi ateo (non sottilizziamo troppo), come Napolitano, Ferrara, Scalfari, Sarkozy e compagnia bella. Questa operazione papa Francesco di tutti questi atei - scusate - fa proprio schifo. È chiaro che questi ignobili papponi puntano sulla figura papale come punto di riferimento per il popolo bue sempre più riottoso per le difficoltà dell'esistenza.
RispondiEliminaMa se almeno per caso ci fosse una scintilla o barlume d'intelligenza nelle parole di Bergoglio! Invece niente, discorsi vacui, e tanto per cambiare la solita solfa sulla famiglia, il matrimonio, i divorziati, una parola buona o comprensiva persino per gli omosessuali. Mai che ci parlino della fede, della resurrezione della carne, la vita eterna, l'inferno e il paradiso (insomma dei "nuovissimi" - che apparentemente non interessano più nessuno).
Quanto alla condanna del neomalthusianesimo vorrei sapere da Bergoglio e da Ferrara se a parer loro la Terra può ospitare e nutrire anche cento - o perché no - largheggiamo pure - anche 1000 miliardi di esseri umani. Le vie del Signore sono infinite, perché porre dei limiti alla bontà e provvidenza divine? Guardate le termiti e le formiche: non si preoccupano, non sono pessimiste, sono alacri e operose e le loro straordinarie costruzioni crescono e crescono come le loro prosapie (per fortuna ci sono i formichieri e per gli umani tsunami eruzioni e asteroidi, anche virus, carestie e flagelli vari).
Te lo immagini papa Francesco,che io chiamo affettuosamente don ciccio,mentre si affaccia alla finestra e invece di lanciare le colombine in pasto ai corvi esclama:
RispondiElimina"ahò non ce sta più trippa pe' gatti vedete de scopà de meno"
Subito dopo viene portato in una segreta del vaticano dove si decide di sparaflasharlo (men in black)
Finale alternativo: viene portato in trionfo sulla papa mobile da un gruppo di malthusiani che si erano nascosti fra la folla.
No a parte gli scherzi dovrebbe smetterla di parlare tenendo conto della situazione in cui vive (città del vaticano ovvero l'italia) ,vada a manila a farsi un giro e vedrà con i suoi occhi gli effetti della sovrappopolazione umana.La sono pure al 90% cattolici,ci vada poi ci dirà.
Io farei un Malthus+Smith day.
RispondiEliminaAdam Smith: altro pensatore molto strumentalizzato e poco letto.
Caro Luca, bella l'idea del Malthus Day. Mi piace e spero proprio che si realizzi.
RispondiEliminaSaremo in pochi, questo è certo, ma d'altra parte se fossimo una moltitudine saremmo in... conflitto ideologico con il nostro mentore. :-)
Mentre qui si sogna di un Malthus Day noi in Svizzera lo stiamo realizzando. E non sarà solo un day, ma una intera campagna che terminerà con una votazione popolare in favore o contro la nostra iniziativa "No alla sovrappopolazione - per la conservazione delle basi naturali della vita". Forse sarà addirittura una prima mondiale che susciterà dibattiti e polemiche. In Italia è quasi impensabile. Noi nel nostro piccolo rompiamo le scatole affrontando temi che molto indigesti per l'Unione Europea. Per la prima volta ci saranno dibattiti in televisione sulla sovrappopolazione - in Svizzera ma anche nel mondo intero.
RispondiEliminaIndico qui di seguito due link della nostra associazione Ecopop (in francese e in tedesco).
Il primo è la presa di posizione di Ecopop sulla votazione del 9 febbraio sull'iniziativa dell'UDC contro l'immigrazione di massa. Quest'iniziativa, accolta di misura col 50,3% di suffragi e che ha scatenato polemiche nell'UE, è in effetti ambigua perché prevede di nuovo un controllo dell'immigrazione derogando al principio della libera circolazione nell'UE, ma non fissa affatto delle quote che potrebbero essere paradossalmente superiori ai flussi attuali.
La nostra iniziativa invece fissa (nella costituzione!) un incremento demografico dello 0,2% annuo (attualmente col regime di libera circolazione l'incremento, dovuto in gran parte all'immigrazione, è dell'1,2 - 1,4% , cioè di 80'000 - 100'000 persone).
1. Presa di posizione di Ecopop in merito all'iniziativa dell'UDC del 9 febbraio (PDF in francese e tedesco):
http://www.ecopop.ch/joomla/images/Medienmitteilungen/140209_CP_ECOPOP_votation_UDC.pdf
http://www.ecopop.ch/joomla/images/Medienmitteilungen/140209_MM_ECOPOP_svp_abstimmung.pdf
2. Replica di Ecopop ai Verdi svizzeri contrari alla nostra iniziativa (come l'intero establishment):
http://www.ecopop.ch/joomla/images/Medienmitteilungen/140301%20CP%20Les%20Verts%20perdent%20leur%20crdibilit.pdf
http://www.ecopop.ch/joomla/images/Medienmitteilungen/140301%20CP%20Les%20Verts%20perdent%20leur%20crdibilit.pdf
Proposta ampiamente condivisibile sebbene di difficile attuazione, in netta contro-tendenza rispetto al pericoloso 'mainstream' politico, religioso-confessionale ed economico contemporaneo e all'ancestrale pulsione biologico-evolutiva (animale/umana) alla propagazione del patrimonio genetico del proprio 'clan'...
RispondiEliminapovero Malthus, voleva aiutare ed è stato demonizzato dal demonio che anima tutti i potenti che vogliono schiavi, schiavi e schiavi. E' il destino di quei pochi buoni accerchiati dalla massa di quelli che si credono furbi, perchè seguono i consigli del loro mentore satana.
RispondiEliminaDall'incipit dell'ultimo post di Effetto Cassandra (ora Effetto Risorse):
RispondiElimina<< Un nuovo rapporto dice che il mondo avrà bisogno di più che raddoppiare la produzione di cibo nei prossimi 40 anni per dar da mangiare ad una popolazione globale in aumento.
Ma mentre le necessità alimentari sono in rapida ascesa, la capacità del pianeta di produrre cibo si confronta con limiti sempre maggiori provenienti da crisi sovrapposte che, se lasciate senza controllo, potrebbero portare miliardi di persone alla fame. >>
Mamma mia !
Caro Lumen,
Eliminala mia prima reazione leggendo il tuo messaggio è stata d'indifferenza e volevo proprio replicare che ormai queste notizie apocalittiche lasciano il tempo che trovano: ci abbiamo ormai fatto il callo, non possiamo fare niente, c'infastidiscono pure, anche perché non possiamo verificare la fonte, magari è l'ennesima bufala ecc. Poi ho lo stesso dato un'occhiata a Effetto serra - che non conoscevo - e mi sono un po' ricreduto. Non sapevo che fosse il blog di Ugo Bardi che peraltro conosco per modo di dire, ho solo letto qualche suo articolo. Comunque la fonte di questa ennesima brutta nuova è in questo caso attendibile o merita attenzione. Certo che siamo mal combinati. Per fortuna però che c'è Renzi ora che metterà le cose a posto. Ha capito che bisogna puntare sulla crescita (un discorso che però mi sembra di avere già sentito ...). Visto che è un ex democristiano potrebbe organizzare dei viaggi della speranza a Lourdes ...
Caro Sergio, io seguo Ugo Bardi da anni è lo apprezzo molto per la sua opera di divulgazione scientifica (mi pare che lui e Luca Pardi siano anche molto amici).
RispondiEliminaPersonalmente, ritengo che l'anello debole della catena, quello che salterò per primo, sarà proprio l'agricoltura.
E quando la gente non ha da mangiare è capace letteralmente di tutto.
quando il Duce, negli anni del ventennio, riusci a combattere e battere la fame, in Italia (prima di Lui anche da noi c'era della gente, che moriva di fame e chi ne è stato testimone, me lo ha raccontata come una pessima morte), ma per farlo ha dovuto togliere la libertà, perchè solo chi ha sufficente autorità può fermare "la gente capace letteralmente di tutto".
EliminaSe provassimo oggi a impostare una politica economica autarchica,Musolini lo aveva fatto,oltre all'infarto che verrebbe ai mondialisti,moriremmo di fame perchè abbiamo cementificato troppo e in pratica non ci sono abbastanza suoli agricoli disponibili per sfamare una popolazione che è cresciuta oltremisura.
EliminaSi è vero il fascismo aveva una politica ultra natalista,però erano tempi diversi l'italia era da bonificare ed edificare e quindi servivano più braccia.Inoltre all'epoca conquistare un territorio e insiediarvisi al posto degli autctoni non erano nemmeno considerato cosi scandaloso...(leggi imperialismo)...quindi le attenuanti le ha.
Invece le moderne democratizie,antitesi del fascismo,che scuse hanno per giustificare la crescita demografica?
<< Invece le moderne democratizie,antitesi del fascismo,che scuse hanno per giustificare la crescita demografica ? >>
RispondiEliminaCosì, a occhio, direi una massa sempre crescente di acquirenti-consumatori....