Tradotto in italiano e pubblicato da Mondadori col titolo "I nuovi limiti dello sviluppo. La salute del pianeta
nel terzo millennio". In realtà non si spinge molto in la nel terzo millennio si limita a stimare la sostenibilità degli andamenti attuali e le possibili strategie per conseguire la sostenibilità globale, usano i metodi della dinamica dei sistemi.
La figura e il periodo che seguono sono tratti da questo libro pubblicato nel 2006, e descrivono quello che gli autori definiscono Scenario Standard.
Scenario Standard. Il modello segue l'evoluzione di cique variabili a livello globale. Popolazione, cibo, produzione industriale, inquinamento e risorse, le stesse variabili considerate nel lavoro del 1972.
La società globale continua a procedere in modo tradizionale senza deviazioni essenziali dalle politiche perseguite nel XX secolo. La popolazione e la produzione continuano ad aumentare finché la crescita si arresta a causa della crescente difficoltà di accedere alle risorse non rinnovabili. Un sempre crescente livello di investimenti è necessario per mantenere il flusso di risorse costante. Alla fine la mancanza di ricchezza da reinvestire negli altri settori dell'economia determina un declino della produzione industriale di beni e servizi. A questo declino segue e si somma un declino nei servizi di produzione di cibo e alla salute si riduce la speranza di vita e cresce il tasso di mortalità medio.
Anche lo scenario dei "limiti dello sviluppo" che faceva l'ipotesi di "risorse infinite" portava al collasso totale (attorno al 2080) a causa del mostruoso livello raggiunto dall'inquinamento. Solo stabilizzando la popolazione mondiale attorno ai tre miliardi di umani si poteva ottenere un sistema stazionario, o vitale.
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