lunedì 17 dicembre 2012

Io sto con Pannella.

.... perché ha dato a questo paese più di tutti questi che si sono alternati al potere, e avevano il potere di fare, e non l'hanno fatto. Perché Pannella è il signor Hood "che scaricò le sue pistole in aria e regalò le sue parole ai sordi". Perché Pannella non da mai l'impressione di avere in odio qualcuno, e io invece spesso devo fare un sforzo per non odiare, mentre lui ci ha insegnato che non ci sono nemici, ci sono avversari. Perché Pannella fa discorsi che sono intricati come piatti di spaghetti, ma poi ispirano la riflessione più di cento discorsi demagogici fatti da grandi comunicatori. Perché Pannella va al telegiornale solo quando è in pericolo di vita. Perché Pannella prende gli sputi in una piazza dove non uno dei suoi contestatori è capace di sostenerne lo sguardo men che mai il contradditorio. Perché Pannella ci diceva che la strada della violenza era una scorciatoia, e che la nonviolenza sarebbe arrivata più lontano, ma non diceva che i violenti erano meno umani di lui. E poi anche perché gli voglio bene come ad un padre.


1 commento: